VII Convegno Apotelesma a Genova, 18 ottobre 2014
L’Astrologia nel XV e XVI secolo...
disciplina utilis, contemplatio iucunda.
Convegno organizzato da Apotélesma
Associazione Culturale per lo studio dell’Astrologia
Chairman: Giancarlo Ufficiale
StarHotels President - Sala Caboto
Genova, 18 ottobre 2014 - H. 9,00 - 18,00
Lucia Bellizia, presidente di Apotelesma e organizzatrice del Convegno, con Patrice Guinard: Bilan sur les publications annuelles de Nostradamus (1550-1567) [Bilancio sulle pubblicazioni annuali di Nostradamus (1550-1567)]
La traduction italienne de "La pronostication pour l'An Mil cinq cens soixante et un, avecques les figures celestes des quatre temps" par Lucia Bellizia, dont j'ai récemment découvert (le 17 avril dernier, exactement deux mois après la mise en ligne de sa version numérisée) une version latine manuscrite à la bibliothèque de Munich, ainsi qu'une traduction latine manuscrite de l'Almanach pour la même année dont quelques fragments avaient été retrouvés à Paris il y a trente ans, est l'occasion de dresser un bilan des publications annuelles de Nostradamus, almanachs et pronostications, qui paraissaient chaque automne pour l'année suivante entre 1549-50 et 1566/67, et malgré qu'ils aient connu une immense diffusion et furent l'objet de copies et contrefaçons innombrables, intéressent encore fort peu les milieux académiques.
Patrizia Nava: Claude Dariot, la celebrità dimenticata:
l'astrologia oraria nel secolo XVI e la sua eredità.
[Leggi la relazione]
Claude Dariot, medico, alchimista, orarista francese del XVI secolo, autore di un manuale di astrologia oraria ed elettiva che influenzò profondamente lo stesso William Lilly, fu una vera celebrità nel suo campo. L'attuale fama del più conosciuto astrologo inglese, che sempre guardò a lui come a un maestro e una fonte d'ispirazione, ne ha eclissato il ricordo. Il suo metodo, tuttavia, offre alcune interessanti peculiarità meritevoli di attenzione.
Patrizia Nava con Giancarlo Ufficiale, chairman del Convegno
L’intervento del concertista Giovanni Lippi, che esegue la Suite n. 1 in sol maggiore per violoncello solo, BWV 1007, di Johann Sebastian Bach
Lucia Bellizia: Cardano racconta Cardano
Girolamo Cardano, astrologo, medico, filosofo e matematico, inserisce ed esamina dettagliatamente nel Liber duodecim geniturarum, tra le altre geniture, anche la propria. Traducendola si ha l’occasione, oltre che di apprendere quasi dalla sua viva voce, quali furono le vicende della sua travagliata vita, anche di vedere applicate le tecniche di interpretazione e di previsione che Claudio Tolemeo espose nella Tetrábiblos e che Girolamo Cardano commentò nel De iudiciis astrorum, dimostrandosi pienamente inserito nella corrente di pensiero cinquecentesca, che propugnava un ritorno all’autentico dettato del maestro alessandrino, sfrondato delle aggiunte arabizzanti ed orientali.
Lucia Bellizia con Giancarlo Ufficiale
Ornella Pompeo Faracovi: Giovanni Pontano e il ritorno a Tolomeo
Umanista colto e raffinato, Giovanni Pontano è fra i primi a leggere gli scritti astrologici di Tolomeo nella loro originaria stesura in lingua greca. Può in tal modo cogliere pienamente le differenze fra la lezione autentica del testo e le sue traduzioni latine medievali, ricavate dalle versioni in lingua araba e dunque filtrate attraverso reinterpretazioni che risentivano del sincretismo proprio di una diversa tradizione astrologica. Diventerà così un assertore della necessità di un ritorno a Tolomeo, che segni il recupero delle rigorose tecniche del maestro alessandrino, al di fuori delle commistioni fra astrologia e magia.
Laura Malinverni: L’astrologia nella politica sforzesca e la genitura di
Galeazzo Maria Sforza: letture astrologiche tra Quattrocento e Cinquecento
Alla corte degli Sforza il ricorso all’astrologia fu sistematico e trascese l’uso privato per diventare strumento diplomatico, politico e di potere. Ci sono pervenute due diverse interpretazioni della genitura di Galeazzo Maria Sforza, che fu duca di Milano dal 1466 al 1476. La prima, sontuosa, conservata alla Biblioteca Trivulziana di Milano sotto forma di libro miniato di ben 63 pagine del 1461 (MS 1329), è il “Liber iudiciorum in nativitate comitis Galeaz Marie Vicecomitis”, il più consistente oroscopo del Quattrocento italiano, compilato dall’astrologo di corte Raffaele Vimercati. La seconda è la genitura numero XLIV contenuta nel “Liber de exemplis centum geniturarum” di Girolamo Cardano, della metà del Cinquecento. Mentre l’astrologo “cortigiano” però previde a Galeazzo Maria Sforza una vita lunga ed il trionfo sui suoi nemici, il Cardano, per quanto sintetico nella sua interpretazione, individuò i segnali di pericolo presenti nel tema del duca di Milano, che morì drammaticamente all’età di 32 anni, ucciso da una congiura.
Felice Stoppa e i suoi atlanti stellari...
Felice Stoppa di Milano lavora nel campo dell'editoria scolastica da oltre quarant'anni. Cultore di storia dell'astronomia ha ripubblicato filologicamente i più significativi atlanti celesti classici. Il filmato presentato ha per oggetto una rara incisione xilografica, ne esistono solo sette esemplari, prodotta nel 1795 utilizzando sei stampi di legno scolpiti a Venezia nel 1559. E’ una mappa cordiforme del mondo sotto il quale risaltano due planisferi celesti rappresentanti le costellazioni classiche in chiave islamica ed in lingua turco-ottomana: ogni personaggio celeste maschile e femminile viene sostituito da un animale o da un oggetto. Reca la firma di Hâci Ahmed e la traduzione del suo titolo la presenta come Una mappa completa e perfetta che descrive il mondo intero.
La Vergine "islamica"
Ecco la costellazione della Vergine che viene rappresentata dal solo, ma enorme, mazzo di grano che viene percepito ancora più grande di quanto sia per il tipo di proiezione utilizzata dall’artista incisore. La tavola viene esaminata da Felice Stoppa in tutti i particolari sul sito www.atlascoelestis.com
Giancarlo Ufficiale ricorda con commozione la figura umana
e il lavoro scientifico di Giuseppe Bezza
Domenica al Palazzo Ducale di Genova, per la mostra Frida Kahlo e Diego Rivera: il percorso artistico e biografico di una delle coppie
più celebri dell'arte del Novecento
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Atti del Convegno: info@apotelesma.it