Congiunzione e antiscia nelle domande di relazione
Come congiunzione, combustione e antiscia possono chiarire la natura dei rapporti più intimi.
Sestile 170, anno 2009
Patrizia Nava
Congiunzione Sole/Luna
Congiunzione
Il concetto di congiunzione a cui faccio qui riferimento è quello dell'astrologia tradizionale, secondo la quale soltanto due pianeti nello stesso segno zodiacale possono essere, a rigore, considerati congiunti. Non importa quanto prossimi siano i significatori presi in considerazione: Marte a 29°59 Toro non è congiunto a Venere a 0°01 Gemelli. Questo perché gli aspetti tra pianeti si possono formare soltanto tra segni in aspetto tra loro.
Mentre il sestile, ad esempio, si può formare solo tra segni della stessa “temperatura” (caldi, come quelli di Aria e di Fuoco, oppure freddi, come quelli di Terra o di Acqua), e il trigono soltanto tra segni della medesima triplicità, che presentino le stesse qualità prime (caldo e umido per il trigono d'Aria, caldo e secco per quello di Fuoco, freddo e secco per il trigono di Terra, freddo e umido per quello d'Acqua), la congiunzione richiede, per propria stessa natura, una totale identità di qualità prime, unita alla stessa modalità (cardinale, fissa o mutevole), identità che si ottiene soltanto all'interno dello stesso segno.
Ecco perché la congiunzione non è un vero e proprio aspetto (da aspectus, sguardo): all'interno dello stesso segno i due pianeti non si “osservano” l'un l'altro , ma si fondono insieme, diventando, in una certa misura, una sola cosa, in una sorta di matrimonio cosmico.
Questa è la chiave per comprendere il vero significato della parola “congiunzione”, dal latino coniunctio, unione, congiungimento, termine correlato a coniugium, matrimonio: una fusione di principi diversi od opposti, il cui modello archetipico è, appunto, l'unione sessuale. Non a caso, in molti testi astrologici del diciassettesimo secolo, il termine coniunctio si alterna al termine coitus, o addirittura, negli autori inglesi, a copulation. Persino le cosiddette nozze alchemiche, fusione del principio maschile e del principio femminile, il cui risultato è l'intero, l'essere completo, vengono spesso raffigurate come l'amplesso tra il Sole e la Luna.
Le conseguenze di tutto questo nelle domande di relazione sono abbastanza ovvie. Sempre, in ogni tipo di richiesta, la congiunzione tra due (o più) significatori descrive un potente contatto tra le cose o le persone così significate. Ma nelle domande di relazione assume un valore più specifico e più concreto, capace, da solo, di fornire risposte esplicite.
Prendiamo un primo esempio di domanda, che analizzeremo soltanto negli aspetti che ci aiuteranno a chiarire il concetto. Tutti i dati sensibili e tutti i dettagli non strettamente necessari all'interpretazione sono stati infatti volutamente omessi, per riservatezza, da tutte le carte presentate.
La questione è stata posta da un richiedente maschio, catturato dal fascino di una relazione segreta con la ragazza del suo miglior amico, dotata di notevole iniziativa e capacità di seduzione.
Una prima occhiata alla carta rivela immediatamente la natura di questo “ménage à trois” nella tripla congiunzione di Marte, Venere e Mercurio sulla cuspide della 12a, casa delle relazioni nascoste. Se anche non volessimo seguire le tradizionali regole per l'identificazione dei significatori delle tre persone coinvolte, la forza simbolica di quell'aspetto di congiunzione balzerebbe allo sguardo.
Quali sono i suoi sentimenti e che fine faremo?
Ma seguiamo la procedura classica per avere conferma: il governatore della prima casa, Marte, rappresenta il richiedente; il governatore della 7a casa in Toro, Venere, rappresenta la ragazza; il miglior amico del richiedente (e compagno ufficiale della ragazza) è il governatore dell'11a casa degli amici, Mercurio. Non a caso, questi sono proprio i pianeti coinvolti nella tripla congiunzione! Tutti e tre sono in Bilancia, segno di Venere, cosa che evidenzia non solo il potere della ragazza, che ha dato inizio alla cosa e sostanzialmente controlla la situazione, ma anche l'attrazione o la dipendenza che entrambi i due amici, Marte e Mercurio, provano per lei. Sentimenti che non sembrano ricambiati con la stessa intensità: Venere nel proprio domicilio (e nell'esilio e caduta di Marte e del Sole, sostanzialmente indifferente a Mercurio) mostra una donna focalizzata sui propri bisogni e desideri.
La Luna, cosignificatore del richiedente ed in particolare dei suoi sentimenti ed emozioni, si trova in Pesci, segno dell'esaltazione di Venere. Infatti, nella sua lettera di richiesta di consulenza, definisce la ragazza “irraggiungibile” e rivela che ella “incarna gran parte degli ideali che ho su una donna”. Nel medesimo tempo la Luna è nell'esilio e nella caduta di Mercurio, l'amico, mentre il Sole in Vergine, significatore naturale dell'uomo nelle domande di relazione e quindi coinvolto nella descrizione del richiedente, si trova al contrario proprio sulla cuspide dell'11a casa dell'amicizia, nel domicilio e nell'esaltazione di Mercurio. Non stupisce che egli sperimenti una “divisione interiore straziante”, “estrema confusione e sensi di colpa lancinanti”.
La ragazza, pur dichiarandosi coinvolta, ha confessato di non avere alcuna intenzione di lasciare il compagno ufficiale, con cui desidera trascorrere il resto della sua vita: in effetti, mentre la congiunzione Marte/Venere è separativa, quella tra Venere e Mercurio, molto stretta, è applicativa e destinata a perfezionarsi. Il pianeta più veloce è proprio Venere: è la donna che, conservando potere e iniziativa, si sta allontanando dal richiedente per ricongiungersi con il compagno ufficiale, suggerendo il probabile esito della vicenda.
Combustione
A volte è la congiunzione stessa la chiave per l'identificazione del pianeta significatore coinvolto. Nella domanda seguente, proposta da una moglie che si chiedeva se il marito, durante un recente viaggio all'estero, l'avesse davvero tradita con l' ex-fidanzata incontrata in quell'occasione, i pianeti che permettono immediatamente di dare una risposta, ahimè, positiva, sono il Sole e Saturno in congiunzione separativa nella 9a casa dei viaggi in paesi lontani.
Nelle domande di relazione, la congiunzione del Sole, significatore naturale dell'uomo, delle sue caratteristiche tipicamente maschili e della sua libido, con un qualunque pianeta non identificato, desta sempre forti sospetti. Il pianeta combusto, infatti, subisce in modo potente gli effetti del Sole: la persona così rappresentata ha probabilmente perso la testa e subisce il fascino maschile del Sole in modo evidente. Se la congiunzione è stretta (diciamo un paio di gradi), ci sono forti probabilità che l'uomo ricambi concretamente l'interesse. Non sono necessarie ricezioni tali da mostrare coinvolgimento sentimentale. L'adulazione o il narcisismo sono spesso sufficienti.
Mi ha davvero tradito?
Sebbene Mercurio, governatore della 1a casa e quindi significatore della moglie, si trovi nel proprio domicilio e in casa angolare, quindi in posizione forte e dominante rispetto a tutti gli altri pianeti coinvolti (Giove, governatore della 7a, il marito; il Sole, significatore naturale dell'uomo, sempre il marito; Saturno: tutti in Gemelli), cosa che ci permette di rassicurare la moglie riguardo al suo ruolo, è chiaro che la coniunctio tra Sole e Saturno conferma i timori della richiedente. I veri sentimenti non sono in gioco, ma c'è stata “congiunzione carnale”, come appropriatamente dicevano gli antichi.
Saturno è significatore naturale degli “ex” in molte domande di relazione, probabilmente per la sua connessione con il passato, ma ciò che ne conferma l'identificazione è, da un lato, la ormai lontana congiunzione di Saturno con Giove, il marito (in Toro, segno precedente, cioè “molto tempo prima”: aspetto che segna l'inizio della prima relazione, ormai terminata, tra i due); dall'altro proprio quella congiunzione in 9a casa tra l'uomo (il Sole) e il pianeta estraneo (Saturno), che ci consente una risposta.
Il calcolo della separazione tra Sole e Saturno (meno di 7 gradi, quasi 7 settimane prima), coincidente con le date del viaggio riferite dalla consultante, offre un'ulteriore testimonianza, oltre a confermare che la relazione non è più in corso.
Antiscia
Una forma particolare di congiunzione, con significati specifici nelle domande di relazione, si ha quando uno dei pianeti significatori si trova congiunto all'antiscia dell'altro.
Il termine "antiscia" deriva dal Greco e fa riferimento al concetto di ombra. Ogni grado dello zodiaco ha la propria antiscia, cioè una posizione riflessa specularmente rispetto all'asse solstiziale 0° Cancro/0° Capricorno. Ogni pianeta, quindi, oltre alla posizione reale, ha una sorta di posizione alternativa o riflessa che si trova alla medesima distanza in gradi dal punto del solstizio. Nella congiunzione per antiscia, quindi, è come se l'ombra di un pianeta fosse unita per coniunctio al secondo pianeta e l'ombra del secondo al primo, dal momento che tale aspetto è sempre reciproco. E' chiaro che in una domanda di tipo sentimentale, tale congiunzione, pur rispettando tutti i significati dell'aspetto effettivo, vi aggiunge una connotazione più segreta, nascosta, meno in luce, conforme alla qualità umbratile dell'antiscia stessa, adattandosi perfettamente a descrivere relazioni segrete, non ufficiali.
Vediamo un esempio di quest'aspetto nella domanda seguente, posta da un uomo il quale sospetta che la moglie, una giovane docente universitaria, abbia una relazione con uno studente della facoltà.
Mia moglie ha un affair con il suo studente?
Il marito è significato da Giove, in caduta in Capricorno, e dalla Luna, cosignificatore del richiedente e dei suoi sentimenti, in 7a casa in Gemelli, segno di Mercurio, che ben rappresenta la giovane moglie intellettuale. Vediamo che la Luna e Mercurio sono in congiunzione, a testimoniare lo stretto rapporto tra i coniugi. Ma mentre la Luna è nel domicilio di Mercurio, Mercurio è nel segno di esilio di Giove: la donna, in effetti, sembra vivere un periodo di crisi nei suoi rapporti col marito.
Ma se approfondiamo l'analisi e controlliamo le posizioni per antiscia dei pianeti, scopriremo un dato interessante: l'antiscia di Mercurio si trova a 11° 23 del Cancro, in congiunzione col Sole; e il Sole è il governatore della 9a casa, la 3a derivata della moglie, il suo allievo! La congiunzione per antiscia conferma la relazione segreta che il marito sospetta. E il suo sospetto, che ancora non è consapevolezza in piena luce, è a sua volta testimoniato dalla congiunzione per antiscia tra la Luna (a 9°53 Cancro) e il Sole.
Colpisce l'assenza di ricezioni tra Mercurio e il Sole: quest'ultimo è soltanto nel decano di Mercurio (un rapporto molto debole) e Mercurio non si trova in alcuna delle posizioni di dignità del Sole. E' evidente che, al di là dell'attrazione sessuale che sempre una congiunzione, in particolare col Sole, rivela, la donna non è coinvolta sentimentalmente col giovane studente. Ci sono quindi buone speranze per il marito, soprattutto perché il significatore naturale della donna, Venere, si sta ormai allontanando dal Sole, e si trova nel domicilio della Luna e nell'esaltazione di Giove, entrambi significatori del richiedente.
L'antiscia e i rapporti virtuali
A volte l'antiscia è testimonianza di relazioni, sempre più comuni nel mondo attuale, basate su contatti telefonici, epistolari o via Internet. Il riflesso dell'antiscia, in questo caso, sorta di ologramma speculare ma non concreto del pianeta reale, descrive perfettamente i rapporti “virtuali”.
L'ultima carta analizzata fotografa la relazione piuttosto insolita tra una donna e un religioso. I due si scambiano telefonate erotiche molto intense, ma quando la donna sollecita un incontro, l'uomo, con qualche scusa, declina sempre. La richiedente si chiede se ciò sia dovuto a problemi di coscienza da parte di lui, dovuti alla sua professione e alla sua fede, o piuttosto se ci sia un'altra donna nella sua vita.
Perché si rifiuta di incontrarmi?
La donna che ha posto la domanda è rappresentata da Giove, significatore accidentale, da Venere, significatore naturale e dalla Luna, cosignificatore della richiedente. L'uomo da Mercurio e dal Sole, significatore naturale, che, in questo caso, è appropriatamente anche il governatore della 9a casa (ricordiamo che si tratta di un sacerdote).
Sia Giove sia Venere si trovano in potenti dignità di Mercurio (domicilio e esaltazione): la donna è davvero molto presa da quest'uomo, che tende ad avere un comportamento sfuggente. Giove e Venere sono inoltre rispettivamente in 9a e sulla cuspide della 7a, le due case che, con sfumature diverse, rappresentano l'uomo. La Luna è in 5a casa (sesso e piacere) esaltata in Toro, domicilio, triplicità e termini di Venere: è chiaro che la richiedente sarebbe pronta a passare ad un rapporto più concreto di quello virtuale fino ad ora intrattenuto.
Tale rapporto virtuale, intenso, ma esclusivamente telefonico e per ovvie regioni segreto, è ben significato dalla strettissima congiunzione per antiscia tra Venere e il Sole, le cui posizioni riflesse sono, rispettivamente, 18°19 Cancro e 11°16 Gemelli.
Che cosa trattiene quest'uomo dall'incontro diretto con la donna per la quale, peraltro, prova grande attrazione (il Sole è nel segno della Luna e nell'esaltazione di Giove, entrambi significatori della richiedente)?
Sia Mercurio sia il Sole sono in congiunzione con altri pianeti, Marte e Saturno, che circondano e quasi assediano i significatori di lui. Dovremmo forse pensare che il sacerdote abbia in corso altre due relazioni sessuali oltre a quella virtuale con la nostra consultante?
Questo è teoricamente possibile e, per quanto possa sembrarci poco plausibile, non dovremmo scartare questa eventualità.
Tenendo però conto del fatto che le ricezioni sono totalmente negative (il Sole è nell'esilio di Saturno e nella caduta di Marte, mentre Mercurio è nell'esilio di Saturno, a dimostrare assai scarso entusiasmo per ciò che è rappresentato dai due pianeti), sembra più probabile che essi rappresentino qualche impedimento, importante quanto sgradito o pesante, che limita la realizzazione dei desideri dell'uomo.
La congiunzione rappresenta certo un matrimonio, un'unione molto intima, ma il contesto specifico della domanda deve sempre guidarci nell'interpretazione, evitando l'applicazione rigida o invariata di regole o formule prestabilite.
E se il sacerdote in questione fosse “sposato” con la propria Chiesa?
A ben guardare, Saturno, significatore naturale del limite, dell'autocontrollo e della gerarchia, è anche governatore della 3a casa (secondo Lee Lehman la casa della spiritualità privata) e della 9a casa derivata (la fede, la chiesa, il sacerdozio). Marte, dal canto suo, governa anche la 10a casa derivata dell'uomo, la sua professione. Questo sacerdote, per quanto suscettibile di cadute e dubbi, per quanto preda di desideri incompatibili con la propria posizione che di tanto in tanto tradisce come accade in ogni buon matrimonio, è evidentemente sposato con la propria professione, il proprio ruolo pubblico, la propria fede.
